Il Centro Socio-Educativo Diurno, attivo nell’ambito dei Servizi Educativi “Padre Pino Puglisi” della Fondazione “Opera Santi Medici Cosma e Damiano – Onlus”, è uno spazio educativo dedicato a minori in situazione di fragilità sociale, familiare o scolastica. Il centro si ispira ai valori di accoglienza, prossimità e promozione della persona che hanno guidato l’impegno educativo e civile di Padre Pino Puglisi.
Attraverso un’azione quotidiana, il servizio mira a:
- prevenire fenomeni di disagio e marginalità;
- offrire un sostegno educativo e relazionale personalizzato;
- promuovere la crescita armonica e l’inclusione sociale dei bambini e dei ragazzi accolti.
Il centro propone:
- attività laboratoriali e ricreative;
- supporto scolastico;
- percorsi di educazione alla cittadinanza;
- accompagnamento nel rafforzamento delle competenze sociali ed emotive;
- momenti di confronto e collaborazione con le famiglie.
In un clima di ascolto e fiducia, il Centro Socio-Educativo Diurno si propone come luogo di protezione, sviluppo e speranza, ispirandosi all’eredità morale e pedagogica di Padre Pino Puglisi, educatore e testimone del Vangelo della giustizia e della responsabilità.
Per maggiori informazioni sulle attività e sull’accesso al servizio, è possibile contattare la segreteria della Fondazione.
L’obiettivo principale è prevenire la dispersione scolastica e promuovere il successo formativo, attraverso un accompagnamento costante nello studio e nello svolgimento dei compiti, in un ambiente educativo attento e accogliente.
Il servizio si svolge nel pomeriggio e prevede:
- supporto individuale o in piccoli gruppi;
- valorizzazione delle risorse personali di ciascun minore;
- collaborazione con famiglie, scuole e servizi sociali del territorio.
Il sostegno scolastico si configura come un’occasione di crescita integrale, che mira non solo al recupero delle competenze scolastiche, ma anche al rafforzamento dell’autostima, della motivazione allo studio e della partecipazione attiva alla vita comunitaria.
Per maggiori informazioni sulle modalità di accesso al servizio, è possibile contattare la Fondazione tramite i canali ufficiali.
